Italia – Gastronomia
Ogni Paese del mondo ha una sua tradizione culinaria, che sia popolare o meno, perché il cibo rappresenta una fonte di vita, ci dà energia e fa parte del patrimonio culturale delle popolazioni. In Italia, si tratta di una questione molto più grande: il cibo significa convivialità, condivisione, passione, amore. Un ponte che collega le persone. E’ un modo per dire a qualcuno che lo ami. Inoltre, l’Italia si caratterizza per la sua varietà di ingredienti, ad esempio quello che si mangia da Nord a Sud è completamente diverso, ma anche nella stessa regione può capitare che il cibo sia diverso da città a città.
Dieta mediterranea
Questa “filosofia alimentare” si ispira alle abitudini alimentari che hanno molte popolazioni che vivono vicino al Mar Mediterraneo, principalmente Italia, Grecia e Spagna, insieme ad alcuni Paesi del Nord Africa e del Medio Oriente. Questa dieta prevede un consumo moderato di olio d’oliva, legumi, cereali, frutta fresca e verdura di stagione, ma anche una discreta quantità di pesce e carne, con latticini come formaggio e yogurt, il vino ricopre un ruolo piccolo ma rilevante, rendendolo la dieta perfetta quasi per tutti. Gli studi nel corso degli anni hanno dimostrato che una dieta mediterranea riduce il rischio di malattie cardiache e morte precoce, insieme a malattie cardiovascolari e diabete. Nel 2010 l’UNESCO ha inserito la dieta mediterranea nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. Perché non è solo una dieta ma è un insieme di abilità fatte di conoscenze, rituali, simboli e tradizioni riguardanti le colture, la raccolta, la pesca, l’agricoltura, la conservazione, la lavorazione degli alimenti e le tecniche di cottura. Parte della sua filosofia riguarda la condivisione del cibo, quindi la cura delle persone con cui lo condividi. https://www.healthline.com/nutrition/mediterranean-diet-meal-plan#foods-to-eat
L’arte della Pizza
Il piatto indubbiamente italiano più iconico al mondo, probabilmente è necessario andare su Marte per trovare qualcuno che non conosca la pizza (e non ne siamo sicuri al 100%). La pizza può essere fatta con la più grande varietà di ingredienti che si possa pensare, ma quella originale è caratterizzata dai colori della bandiera italiana: rosso (pomodoro), bianco (mozzarella), verde (basilico). La pizza moderna è stata inventata da uno chef chiamato Raffaele Esposito, che lavorava presso la Corte del Palazzo Reale di Capodimonte, durante la visita della Regina Margherita (che le dà il nome). La pizza è stata così iconica nello sviluppo e nella diffusione della cultura italiana all’estero che nel 2017 “l’arte di fare la pizza” è entrata per l’UNESCO a far parte della lista dei beni culturali immateriali, in quanto tradizione di padre in figlio che deve essere conservato come un tesoro nazionale. https://ich.unesco.org/en/RL/art-of-neapolitan-pizzaiuolo-00722
La meraviglia del Tiramisù
Un miracolo italiano di artigianalità, abilità e tecnica, che mescola insieme tutte le cose che gli italiani amano di più: caffè, cacao in polvere aromatizzato e mascarpone. Anche se la maggior parte degli italiani sosterrebbe che l’ingrediente più importante del Tiramisù è l’amore.
L’origine del nome risiede nell’espressione dialettale “tireme sù”, che significa “tirami su di morale” in quanto la ricetta originale prevedeva ingredienti ipercalorici come zucchero, uova, cacao, caffè e mascarpone. La gente credeva che avesse caratteristiche afrodisiache.
In Italia è ancora in corso il dibattito sulle sue origini, poiché lo rivendicano due diverse regioni, sia il Veneto che il Friuli-Venezia Giulia affermano che il Tiramisù è radicato nella loro tradizione pasticcera dal 1950 (almeno).
Nonostante l’origine, è oggi un tesoro internazionale che si può trovare un po’ ovunque nel mondo, anche nei ristoranti non italiani. Spesso viene proposto con varianti che possono alternare il caffè con la birra (la cosiddetta Birramisù), la salsa di fragole o l’alcol come il Marsala, molto diffuso nel sud Italia. https://tiramisuday.com/en
Hai detto Gelato?
No, non è “ice-cream”, è gelato. Il miglior compagno di tutti gli italiani durante le notti estive più calde (ma siamo onesti, va bene anche d’inverno!). Il gelato rappresenta il territorio italiano, i prodotti locali e la frutta di stagione con tutti i mezzi, a seconda della regione in cui vai potresti trovare gusti diversi: in Sicilia è molto probabile trovare un gelato al pistacchio, nel Lazio il più diffuso è il cioccolato fondente uno e in Piemonte probabilmente sarà un gelato alla nocciola. Di solito viene servito come dessert, con una fetta di torta o come piatto unico, ma spesso viene anche preso solo per prendere qualcosa da mangiare dopo un pasto, come un pasto da asporto. http://www.italiangelato.info/focus-on-gelato-day/gelato-day2021/the-art-of-craft-gelato-making-continues-to-surprise.kl
Lasagna uguale amore
Gli italiani sono così ossessionati dai carboidrati… E non c’è niente di sbagliato in questo. Soprattutto perché le lasagne ti fanno sorridere ogni volta che le assaggi. Originaria dell’Emilia-Romagna, ma diffusa in tutto il territorio, l’antica ricetta prevede un impasto piatto e ampio al ragù (tipico sugo di pomodoro con piselli, cipolla, carote, carne, concentrato di pomodoro), parmigiano/mozzarella (secondo la Regione) e la besciamella.
Le lasagne sono quel tipo di piatto che tua nonna prepara per Natale o ogni volta che sa che ci sarà tutta la famiglia seduta alla stessa tavola, è infatti il piatto che più rappresenta la tradizione della convivialità e della festa in Italia.
Inoltre è soggetta a variazioni, come la lasagna di zucca e quella al pesto di pistacchi, squisite come le originali lasagne e sicuramente l’occasione perfetta per assaggiare qualcosa di diverso. https://nationaldaycalendar.com/national-lasagna-day-july-29/