Italia – Archeologia
AREE ARCHEOLOGICHE
Pompeii
Uno dei siti archeologici più famosi d’Italia è Pompei, vicino a Napoli. In questo sito si trovano le rovine di un’antica città romana distrutta nel 79 d.C. dall’eruzione del vulcano Vesuvio. Prima dell’eruzione, Pompei era una città ricca con un porto popolare. La città era una meravigliosa meta di villeggiatura per i cittadini romani. Improvvisamente, nel 79 d.C., il Vesuvio eruttò, lanciando un’enorme nuvola di gas tossico nell’aria in tutta la città. La nuvola era piena di rocce, polvere di magma e gas, e cadde su Pompei, senza dare possibilità di fuga ai cittadini. Dopo l’eruzione, la città fu completamente ricoperta dalla polvere e Pompei fu dimenticata per secoli. Solo nel 1748 alcuni scavi portarono alla riscoperta di Pompei dalla polvere vulcanica.
Ancora oggi Pompei non è stata completamente riscoperta, poiché si stima che un terzo del centro storico sia ancora coperto dalla polvere vulcanica. Visitando Pompei, troverai un’antica città “congelata nel tempo” (Riccardo Bianchini – Inexhibit.com, 2019) che può darti la percezione di sentire il momento esatto in cui eruttò il Vesuvio. Inoltre, all’interno del museo chiamato Antiquarium si possono ammirare i famosi calchi in gesso dei cittadini colti nel momento in cui furono uccisi dalla nuvola vulcanica, oltre ad affreschi, mosaici e sculture.
Agrigento
Agrigento fu fondata come colonia greca sulla costa meridionale della Sicilia nel VI secolo a.C. Dall’anno della sua fondazione, Agrigento divenne una delle città più importanti del Mediterraneo, e la sua gloria, orgoglio e supremazia sono testimoniate dai magnifici templi dorici. Oggi questi templi sono ancora intatti e visitabili, e i turisti possono percepire l’antico splendore della città. L’area archeologica di Agrigento è denominata Valle dei Templi ed è un percorso attraverso i resti dei templi dorici, dell’acropoli e della città antica. Ciò che rende speciale Agrigento è il modo in cui viene conservato il sito originale che offre una rappresentazione autentica del mondo antico.
Ostia Antica
Ostia Antica si trova sulla costa occidentale dell’Italia, vicino al fiume Tevere, e la sua area archeologica contiene i resti di un insediamento romano. Ostia fu una città romana fondata nel VI secolo, con la funzione principale di proteggere la foce del fiume Tevere. Successivamente, la città si sviluppò commercialmente e divenne luogo di scambi tra diverse popolazioni. Questi scambi sono ben visibili nell’area archeologica poiché la presenza di diverse culture e religioni è notevole nei pavimenti a mosaico, nei resti archeologici e nelle iscrizioni funerarie. Ostia Antica è una testimonianza della diversità dei popoli che vissero sotto l’Impero Romano.
Paestum
Paestum fu una delle maggiori città della Magna Grecia, il gruppo di colonie greche stabilitosi nell’Italia meridionale. Più precisamente, Paestum si trovava sulla costa occidentale, nei pressi dell’attuale Salerno, di fronte al Mar Tirreno. Oggi i resti della città sono costituiti principalmente da tre magnifici templi dorici, il foro romano e un anfiteatro romano. I tre templi sono dedicati agli dei Poseidone, Era e Cerere. Come turista, è possibile ammirare le rovine dei tre templi in ottimo stato di conservazione, che restituiscono un quadro chiaro della magnificenza delle antiche colonie greche nel sud Italia.