Turchia – Archeologia
Ephesus-Efes
Situata in quello che un tempo era l’estuario del fiume Kaystros, Efeso comprende successivi insediamenti ellenistici e romani fondati in nuove località, che seguivano la linea di costa mentre questa si ritirava verso ovest. Gli scavi hanno rivelato grandiosi monumenti del periodo imperiale romano, tra cui la Biblioteca di Celso e il Grande Teatro. Poco rimane del famoso Tempio di Artemide, una delle “sette meraviglie del mondo”, che attirava pellegrini da tutto il Mediterraneo. L’antica città di Efeso è un esempio eccezionale di città portuale romana, con canale marittimo e bacino portuale.
Aphrodisias
Situato nella Turchia sud-occidentale, nell’alta valle del fiume Morsynus, il sito è costituito da due componenti: il sito archeologico di Afrodisias e le cave di marmo a nord-est della città. Il tempio di Afrodite risale al III secolo a.C. e la città fu costruita un secolo dopo. La ricchezza di Afrodisias derivava dalle cave di marmo e dall’arte prodotta dai suoi scultori. Le strade della città sono disposte intorno a diverse grandi strutture civiche, che comprendono templi, un teatro, un’agorà e due complessi termali.
Göbekli Tepe
Situata sulle montagne di Germuş, nel sud-est dell’Anatolia, questa proprietà presenta strutture megalitiche monumentali di forma ovale e rettangolare erette da cacciatori-raccoglitori nel Neolitico pre-poterizzato, tra il 9.600 e l’8.200 a.C.. Questi monumenti erano probabilmente utilizzati in relazione a rituali, molto probabilmente di natura funeraria. I caratteristici pilastri a forma di T sono scolpiti con immagini di animali selvatici e forniscono un’idea dello stile di vita e delle credenze delle popolazioni che vivevano nell’Alta Mesopotamia circa 11.500 anni fa.
Sito archeologico di Troia
Troia, con i suoi 4.000 anni di storia, è uno dei siti archeologici più famosi al mondo. In termini scientifici, i suoi estesi resti sono la dimostrazione più significativa del primo contatto tra le civiltà dell’Anatolia e del mondo mediterraneo. Il sito archeologico di Troia è di immensa importanza per la comprensione dello sviluppo della civiltà europea in una fase critica del suo primo sviluppo. Documenta una sequenza di insediamenti ininterrotta per oltre 3.000 anni e testimonia la successione delle civiltà. Il ruolo di Troia è di particolare importanza per documentare le relazioni tra l’Anatolia, l’Egeo e i Balcani, data la sua posizione in un punto di incontro tra le tre culture.
Aree storiche di Istanbul
Grazie alla sua posizione strategica sulla penisola del Bosforo, tra i Balcani e l’Anatolia, il Mar Nero e il Mediterraneo, Istanbul è stata associata a importanti eventi politici, religiosi e artistici per oltre 2.000 anni. I suoi capolavori includono l’antico Ippodromo di Costantino, la Basilica di Santa Sofia del VI secolo e la Moschea di Süleymaniye del XVI secolo, tutti oggi minacciati dalla pressione demografica, dall’inquinamento industriale e dall’urbanizzazione incontrollata.