Romania – Cultura
PARCHI CULTURALI
La Romania sta diventando sempre più popolare come destinazione per il trekking in Europa, e questo perché i turisti hanno molte cose da vedere mentre scalano i Carpazi.
Parco nazionale di Retezat
Il parco comprende 20.000 ettari di riserva naturale con oltre 1.000 specie di piante, di cui circa 100 endemiche, cioè non visibili in nessun’altra parte del mondo. Il parco comprende anche più di 20 cime superiori ai 2.000 metri e circa 100 laghi. I laghi glaciali e il lago più profondo del Paese si trovano tutti qui. Il Parco Nazionale di Retezat è eccezionale, con paesaggi unici. Ha un’influenza molto forte a livello europeo e compete con i parchi culturali più famosi d’Europa. Animali come orsi, lupi e linci, cervi, maiali o conigli sono solo alcune delle creature che si scatenano in un habitat ideale, in valli costellate di grotte e buche. La sensazione di natura selvaggia e incontaminata fa sembrare questo luogo irreale. (
Parco nazionale delle Chiavi del Nera
Si estende per 36.000 ettari e ospita sei riserve naturali. Il paesaggio ha altezze comprese tra i 600 e i 1.000 metri ed è ricoperto da fitte foreste. Qui vivono orsi, cervi dei Carpazi, cinghiali, lontre, tassi, faine e altre creature, in un ambiente incontaminato dall’uomo. La ricchissima flora è rappresentata da oltre 100 specie con relative sottospecie. L’area protetta conserva molte specie di fauna e risorse storico-culturali. Nei pressi del parco sono state scoperte tracce dell’uomo di Cro-Magnon, con un’età stimata di 42.000 anni. Il Parco Nazionale del Nera è caratterizzato da laghi carsici come Ochiul Beiului e Iacul Dracului, cascate Bigar e Susara e grotte come Plopa, Ponor, Dubova e Boilor Cave. L’influenza di questo parco a livello europeo è di lunga durata, essendo visitato ogni anno da migliaia di turisti che hanno anche l’opportunità di praticare l’ecoturismo e di fare escursioni su sentieri segnalati, rafting sul fiume Nera, arrampicata su percorsi appositamente designati, ciclismo su strade forestali o speleologia nelle grotte della zona.
